M&G Global Listed Infrastructure: analisi del fondo e opinioni

L’M&G Global Listed Infrastructure A EUR Acc, ISIN LU1665237704, è un fondo d’investimento gestito dalla società britannica di Asset Management M&G. Nata a Londra nel 1901, le due lettere che ne compongono il nome sono un acronico che sta per “Municipal & General Securities“. Nel 1999 entra a far parte attivamente del Gruppo Finanziario Prudential Plc. divenendone il principale gestore di strumenti finanziari.  Nel corso della sua ultrasecolare storia, M&G ha notevolmente contribuito, nel Regno Unito, alla diffusione di strumenti di risparmio collettivo a dir poco “innovativi” per i tempi.

Suoi furono i primi “fondi d’investimento” e primi i suoi piani di accumulo dedicati alla clientela retail. Oggi ha in gestione masse che superano i 350 miliardi di euro che la collocano tra le prime 20 società di gestione del risparmio a livello mondiale.

Occupa quasi 1.500 persone suddivise tra le varie qualifiche e nel 2010 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento internazionale del “Premio Lipper” come miglior gestore di fondi azionari specializzati sul Regno Unito nelle scadenze 3, 5 e 10 anni. L’anno precedente è stato sempre premiato per il miglior fondo obbligazionario ad alto rendimento con il suo M&G European High Yield Bond.

Introduzione sul fondo

Stiamo entrando, come si evince facilmente dal nome del fondo, nel territorio dei “tematici” che a noi piace molto. Si tratta, in questo caso, di un azionario globale “puro” nel quale non è assolutamente presente alcuna componente obbligazionaria al suo interno.  La classe che abbiamo scelto è quella “A” in euro.

Il fondo è gestito da Alex Araujo che ne ha assunto la responsabilità operativa il 5 di ottobre del 2017, data, questa, che coincide con la nascita dello strumento a lui affidato. La massa attuale si avvicina ai 2.747 milioni di euro ed è una cifra ragguardevole per un tematico abbastanza di nicchia. Non sono presenti vincoli di alcun tipo sulla scelta riguardante i singoli titoli da inserire all’interno del portafoglio. Nemmeno sulle aree geografiche da privilegiare o sulle rispettive valute.

Le spiccate caratteristiche ESG lo rendono uno strumento davvero appetibile se considerato nella giusta ottica temporale, superiore certamente ai 60 mesi.

Fonte: M&G

In cosa investe l'M&G Global Listed Infrastructure

La risposta è semplice.

L’M&G Global Listed Infrastructure investe in ogni azienda che abbia a che vedere con la tematica delle “infrastrutture”. Al suo interno possono trovare spazio le grandi opere collegate alla logistica, alla costruzione di porti, aeroporti, autostrade, gasdotti ed acquedotti e infrastrutture legate al 5G.

Possiamo riscontrare anche centrali di ultima generazione e sfruttamento delle energie rinnovabili. Non stiamo parlando della sola fase “costruttiva” di queste nuove realtà, ma anche della fase di progettazione e pre-realizzazione. Tutte le fasi sono coinvolte, dall’idea del progetto alla sua stesura ed infine alla sua messa in pratica. Temi molto cari alla nuova economia green!

Specifiche Tecniche

I nostri tre indicatori analizzati sono come sempre il Beta, l’R Quadro e il numero di stelle ad opera di Morningstar.

Il Beta ha valore pari a 0,73, il che lo rende meno sensibile (in entrambe le direzioni) rispetto al benchmark preso a riferimento. In questo caso fa davvero premio la selezione dei titoli operata dal gestore che si è notevolmente discostato dal paniere di azioni presenti all’interno del parametro scelto come termine di paragone.

L’R Quadro è pari a 64,85 e non fa null’altro che confermare quanto esposto in precedenza. La “gestione attiva” è premiante. E la volatilità molto bassa lo conferma nei numeri.

Fonte: Quantalys

Il numero di stelle che forniscono il rating “qualitativo” di questo fondo è pari a 4 e lo qualifica tra i più promettenti nell’ambito di questo panorama tematico di strumenti.

Fonte: Morningstar

Rendimento storico

Le performance sono positive su tutte le scadenze classiche nel momento in cui vi scriviamo. Nel dettaglio. Dal primo gennaio è positiva del 3% circa. Ad un anno del 9,38% ed a tre anni del 23,87%.

Non abbiamo altri dati da esporvi in quanto il track record parte dal 2017 e quindi il fondo non ha ancora raggiunto l’importante soglia psicologica dei 5 anni di attività alle spalle.

Fonte: M&G

Costi e commissioni

Tutto sommato, anche se leggermente superiori alla media di settore, i costi sono ancora accessibili se inquadrati nell’ottica giusta. Le spese correnti ammontano all’1,94% di cui l’1,75% riconducibile alla commissione di gestione annuale.

Le commissioni di sottoscrizione iniziali sono pari al 4%, ma scontabili o azzerabili da parte del Vostro Consulente Finanziario di fiducia.

Non sono presenti né commissioni di performance né commissioni di switch o di uscita.

Non sono stati ascritti costi di natura commerciale o distributiva.

Fonte: M&G

Primi 3 titoli in portafoglio

  1. Il primo posto è occupato dalla società petrolifera canadese Gibson Energy Inc. che è molto attiva oltre che nel settore del suo core business, anche in quello della costruzione di oleodotti e gasdotti.  Assorbe il 3,52% delle quote in portafoglio.

  2. Al secondo gradino del podio troviamo la tedesca E.ON SE. Stiamo parlando di un colosso europeo specializzato nelle energie rinnovabili. Stiamo parlando di un fatturato annuo che si aggira intorno ai 42 miliardi di euro con quasi 80.000 dipendenti sparsi nei 7 continenti. Assorbe il 3,48% delle quote.

  3. L’ultimo posto trova come occupante l’italiana Enel S.p.A. che è uno dei principali operatori integrati globali nei settori dell’energia elettrica e gas. A lei spetta il 3,47% delle quote del fondo.

Fonte: Morningstar

Alternative

Queste rappresentano le 3 alternative d’investimento che ci sentiamo di sottoporre alla vostra attenzione.

La prima. DWS Invest Global Infrastructure LD, ISIN LU0363470237. Molto simili in tutto al fondo di M&G. Leggermente meno caro a livello di costi. Effettua una distribuzione annuale di dividendi nel mese di marzo.  Le performance sono queste da inizio anno, ad un anno ed a tre anni: +7,03%, +18,40% e + 32,73%.

La seconda. Morgan Stanley Investment Funds Global Infrastructure Fund A Acc, ISIN LU0384381660.  Meno cara delle due precedenti ma con commissioni di sottoscrizione (azzerabili) decisamente sopra la media e pari al 5,75%. Come risultati siamo ad un livello inferiore rispetto ad M&G ed a DWS. Eccoli. +5,25% da gennaio 2022. Ad 1 anno +13,19% ed a 3 anni +23,27%.

La terza opzione è il Wellington Enduring Assets Fund USD D Accumulating Unhedged, ISIN IE00BH3VJH87. Si colloca a metà strada tra i due precedenti. Costi in linea ma performance migliori. Da inizio anno +2,32%, ad 1 anno +11,36% ed a 3 anni siamo ad un +25,86%.

Opinioni e conclusioni

Conoscete già la nostra spiccata predilezione per i fondi di nicchia o i tematici, e questo non fa eccezione. La considerazione più immediata che salta all’occhio è il livello straordinario di performance che ha saputo consegnarci nel tempo questo strumento. La stabilità nei risultati è una caratteristica piuttosto rara nei fondi d’investimento. Se associata ad un basso livello di volatilità giornaliero, otteniamo un giudizio più che lusinghiero al riguardo.

Va da sé che l’approccio sotto forma di piano di accumulo si presterebbe benissimo ad un ingresso “misurato” e graduale nel tempo. Non bisogna dimenticarsi che la pandemia miete ancora vittime nel mondo e che la guerra in Ucraina è una minaccia tutt’altro che scongiurata in questo momento.

Privilegiamo sempre un lasso di tempo compreso tra i 5 ed i 10 anni prima di uscire da un investimento tematico.

Informazioni importanti sulla divulgazione

Le performance passate potrebbero non essere indicative rispetto ai risultati futuri. Diversi tipi di investimenti comportano vari gradi di rischio e non vi è alcuna garanzia che la performance futura di investimenti, strategie di investimento o prodotti specifici raccomandati in questo articolo, siano adatte per il proprio portafoglio o per la propria situazione individuale.

Vari fattori, tra cui le mutevoli condizioni di mercato e/o le leggi applicabili, potrebbe non essere più congruenti alle opinioni o alle posizioni attuali prese in questo contenuto. Inoltre, non si deve presumere che qualsiasi discussione o informazione contenuta in questo commento serva da ricevuta o in sostituzione di una consulenza di investimento personalizzata da parte di Niccolò Dominici. Ricordati di contattare Niccolò Dominici, nei vari canali di comunicazione che hanno reso disponibili in questo sito, nel caso tu voglia informazioni sui cambiamenti della tua situazione personale/finanziaria o circa gli obiettivi di investimento.

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