L’Invesco Global Consumer Trends Fund E Accumulation EUR, ISIN LU0115139569, è un fondo d’investimento tematico. Questo strumento finanziario è gestito dalla società di gestione del risparmio americana Invesco Ltd. ed è basata ad Atlanta. Opera a livello globale dando lavoro a più di 7.000 persone. Fondata nel 1978 è attualmente quotata presso la Borsa valori di New York e rientra tra le 500 più importanti società che costituiscono l’indice S&P 500 che, unitamente al Dow Jones, al Nasdaq ed al Russell costituiscono i 4 più importanti indici statunitensi.
Questo ISIN (la classe E) è nato il 14 di agosto del 2000 ed è gestito da Juan Hartsfield a partire dal 23 gennaio del 2009 e da Ido Cohen dal 2 maggio del 2009. La dimensione del fondo è abbastanza importante, trattandosi di quasi 3,3 miliardi di dollari americani.
Introduzione sul fondo
Con l’Invesco Global Consumer Trends siamo in presenza di un classico fondo azionario internazionale di tipo “tematico”, rientrante nella famiglia dei “beni e servizi di consumo”.
La componente azionaria investita si aggira intorno al 98% attualmente, mentre la parte destinata alla liquidità è il rimanente 2%.
La parte di risorse destinate alle aziende ESG è oggi sempre più ampia all’interno del fondo.
Lo stile di gestione adottato dai due gestori è di tipo “attivo”, volgendosi principalmente a titoli caratterizzati come “growth”.

Fonte: Invesco
In cosa investe l'Invesco Global Consumer Trends
Per condurre le nostre analisi, abbiamo selezionato per voi la classe espressa in euro e ad accumulo dei proventi, ossia che non prevede alcuna forma di distribuzione dei profitti ai suoi azionisti.
L’obiettivo del fondo è quello di generare, nel medio/lungo periodo, un risultato superiore a quello del benchmark di riferimento cercando di contenere la volatilità giornaliera su valori minimi. Per ottenere questo, i criteri di selezione delle aziende da inserire all’interno del portafoglio sono improntati su questi vincoli: solo società operanti principalmente nei settori della progettazione, produzione o distribuzione di prodotti e servizi legati al fabbisogno delle persone, di beni di consumo e discrezionali.
Per ottenere tutto ciò non sono previsti limiti dimensionali ai titoli selezionati. Così neppure limiti riferiti alle valute di quotazione o alle zone geografiche di appartenenza. È il “core business” il vero parametro discriminante. La vera caratteristica ricercata dal team di gestione.
In una scala del rischio costituita da cinque valori, questo fondo assume il punteggio di 4.
Specifiche Tecniche
Come sempre i 3 indicatori che prenderemo in considerazione sono il Beta, l’R Quadro ed il rating di Morningstar.
Il Beta assume il valore di 0,97 e significa che le quotazioni oscilleranno leggermente meno che proporzionalmente rispetto al parametro oggettivo di riferimento preso in considerazione. E questo avverrà naturalmente in entrambe le direzioni del mercato, ossia in presenza di rialzi o in presenza di ribassi.
L’R Quadro ha il valore di 53,34, confermando nei numeri quanto asserito in precedenza, vale a dire solo il 53% scarso delle prestazioni passate del fondo sono in grado di spiegare le prestazioni attuali del benchmark. A conferma della forte impronta di gestione “attiva” consegnata alla gestione che si discosta di quasi il 50% rispetto all’algoritmo di riferimento.

Fonte: Quantalys
Il numero di stelle che certificano la “qualità” di questo strumento finanziario è pari a 3, valore che si colloca a metà del range 1 – 5 e che quindi conferisce una qualità media a questo fondo d’investimento.

Fonte: Morningstar
Rendimento storico
Il rendimento dell’Invesco Global Consumer Trends riflette pienamente il clima dei mercati in questo ultimo periodo. Ma ecco i numeri.
Dall’inizio dell’anno è ampiamente in negativo, con ribassi in doppia cifra. Ad un anno il risultato è ancora negativo con una percentuale del 38,25%. Sui tre anni siamo in positivo dell’8,58%. A cinque anni siamo ad un + 19,23% mentre sugli otto anni la percentuale positiva è del 104,83 che, annualizzata, si traduce in un risultato medio positivo del 13,10% che non rappresenta un valore disprezzabile, anzi!


Fonte: Invesco
Costi e commissioni
La commissione di sottoscrizione iniziale è piuttosto contenuta rispetto ad analoghi prodotti riferibili alla concorrenza, ed è pari al 3% ma, come sempre, scontabile o azzerabile da parte del Vostro Consulente Finanziario di fiducia.
Le spese correnti sono pari al 2,61% e di queste il 2,25% è riferibile alla commissione annuale di gestione a carico del fondo.
Non sono presenti commissioni di smobilizzo delle quote e di switch tra un comparto e l’altro tra i fondi della Famiglia Invesco.

Fonte: Invesco
Primi 3 titoli in portafoglio
L’azione più presente in asset è Amazon.com Inc. che raccoglie il 9,89% delle quote di tutto il portafoglio. Scelta questa, dal nostro punto di vista, opinabile, in quanto espone il portafoglio ad un livello di concentrazione troppo elevato.
Al secondo posto troviamo, con il 6,51% delle quote, EPR Properties. Si tratta di un fondo d’investimento immobiliare americano, concentrato in parchi di divertimento, cinema, stazioni sciistiche e altre proprietà di intrattenimento. Possiede 353 proprietà secondo i dati di bilancio riferiti al 2022. Quotato al NYSE, ha un fatturato annuale superiore al mezzo miliardo di dollari.
Al terzo gradino del podio troviamo, con il 4,17%, la società cinese JD.com. operante nel mercato del commercio e shopping online.

Fonte: Morningstar
Alternative
Come alternative all’Invesco Global Consumer Trends ve proponiamo tre come al solito.
La prima che ci sentiamo di consigliarvi è il fondo Pictet-Premium Brands-R EUR, ISIN LU0217138725, uno tra i migliori tematici presenti attualmente sul mercato. Leggermente più caro ma più performante su tutti gli ambiti di scadenza presi da noi in considerazione.
La seconda è costituita dal Lombard Odier Funds – World Brands Fund (EUR) P A, ISIN LU1809976522. Una via di mezza tra il Pictet e l’Invesco. Ha fatto peggio nelle scadenze ravvicinate ma ha performato meglio dell’Invesco sulle scadenze lunghe. Non presenta costi iniziali di sottoscrizione ed ha costi di gestione leggermente inferiori, pari al 2,49%.
L’ultimo è il BNP Paribas Funds Consumer Innovators Classic Capitalisation, ISIN LU0823411706. Ha il pregio di essere ampiamente diversificato, potendo contare su più di 100 titoli in portafoglio. Ha costi di gestione più bassi dei tre precedenti, pari all’1,98% (di cui 1,50% come gestione annuale) e come risultati si è comportato meglio e peggio degli altri sulle scadenze fino ai cinque anni, ma sui 10 anni ha prodotto uno strepitoso + 208,37% che annualizzato vuole dite un bel + 20,40%!!!! Davvero considerevole.
Opinioni e conclusioni
Il giudizio complessivo sull’Invesco Global Consumer Trends che ci siamo formati nella mente è tiepido tendente al positivo, effettuate tutte le nostre valutazioni del caso.
Si coniugano al suo interno ottime e solide prospettive reddituali anche se con il neo di un livello commissionale sopra la media.
La soluzione strutturata attraverso i piani di accumulo ci pare la più perseguibile dato il livello di volatilità manifestatosi in passato.
Acquisti “una tantum” ripetuti ad una certa distanza di tempo l’uno dall’altro ci sembra una strategia poco percorribile, data l’elevata incertezza che regna attualmente sui mercati. È difficile individuare il corretto timing d’ingresso.
Come sempre consigliamo agli investitori di questo strumento, una permanenza media di almeno 5/7 anni prima di essere in grado di giudicarne i risultati. Un tempo inferiore non consentirebbe corrette considerazioni.
Il fatto che sia valorizzato in dollari, ma espresso in euro conferisce a questo fondo un’ulteriore variabile di performance, positiva o negativa.
Informazioni importanti sulla divulgazione
Le performance passate potrebbero non essere indicative rispetto ai risultati futuri. Diversi tipi di investimenti comportano vari gradi di rischio e non vi è alcuna garanzia che la performance futura di investimenti, strategie di investimento o prodotti specifici raccomandati in questo articolo, siano adatte per il proprio portafoglio o per la propria situazione individuale.
Vari fattori, tra cui le mutevoli condizioni di mercato e/o le leggi applicabili, potrebbe non essere più congruenti alle opinioni o alle posizioni attuali prese in questo contenuto. Inoltre, non si deve presumere che qualsiasi discussione o informazione contenuta in questo commento serva da ricevuta o in sostituzione di una consulenza di investimento personalizzata da parte di Niccolò Dominici. Ricordati di contattare Niccolò Dominici, nei vari canali di comunicazione che hanno reso disponibili in questo sito, nel caso tu voglia informazioni sui cambiamenti della tua situazione personale/finanziaria o circa gli obiettivi di investimento.