Il Morgan Stanley Global Brands, ISIN LU0119620416, è un fondo comune d’investimento che si distingue per il suo focus su aziende con marchi forti e riconosciuti a livello globale.
In questo articolo, esamineremo in dettaglio il Morgan Stanley Global Brands Fund, dalle sue caratteristiche tecniche ai rendimenti storici, dai costi e commissioni alle opinioni e conclusioni finali.
Introduzione sul fondo e Morgan Stanley
Morgan Stanley Investment Management (MSIM) è una delle società di gestione degli investimenti più rispettate e riconosciute a livello mondiale.
Con una lunga storia di successi e innovazioni, MSIM gestisce una vasta gamma di prodotti di investimento per una clientela diversificata, che include individui, istituzioni e governi. L’approccio di MSIM è radicato nell’analisi fondamentale, combinando una ricerca approfondita con strategie di investimento disciplinate per generare rendimenti sostenibili e di lungo termine.
Il Morgan Stanley Global Brands Fund è progettato per offrire agli investitori una crescita del capitale a lungo termine. Questo obiettivo viene perseguito attraverso l’investimento in un portafoglio diversificato di aziende con marchi globali di alta qualità. Il fondo è caratterizzato da una gestione attiva e mira a superare il benchmark di riferimento, l’MSCI World Net Index.
In cosa investe il Morgan Stanley Global Brands
Il Morgan Stanley Global Brands Fund investe in aziende con marchi globali forti e riconosciuti che operano in diversi settori. La selezione delle aziende si basa su una rigorosa analisi dei fondamentali, mirata a identificare società con vantaggi competitivi sostenibili e capacità di generare flussi di cassa stabili e crescenti.
Le principali aree di investimento includono:
- Tecnologia dell’Informazione: Comprende aziende che sviluppano e commercializzano prodotti tecnologici innovativi, software e servizi digitali. Queste aziende sono caratterizzate da una forte presenza globale e una continua capacità di innovazione.
- Finanziari: Include istituzioni finanziarie solide che offrono una vasta gamma di servizi finanziari, tra cui banche, società di gestione patrimoniale e assicurazioni. Queste aziende sono scelte per la loro stabilità finanziaria e la capacità di adattarsi alle dinamiche del mercato.
- Beni di Consumo di Prima Necessità: Investimenti in aziende che producono e vendono beni di consumo essenziali, come alimenti, bevande e prodotti per la casa. Queste aziende godono di una domanda stabile e prevedibile, indipendentemente dalle condizioni economiche globali.
La diversificazione geografica del fondo permette di ridurre i rischi associati a specifiche economie o mercati, garantendo una distribuzione equilibrata del patrimonio investito. L’approccio ESG (Environmental, Social, and Governance) integrato consente di valutare l’impatto ambientale e sociale delle aziende, oltre alle loro pratiche di governance, assicurando che gli investimenti siano sostenibili e responsabili.

Fonte: Morgan Stanley
Specifiche Tecniche
Informazioni Chiave del Fondo
- Nome del Fondo: Morgan Stanley Global Brands Fund
- Codice ISIN: LU0119620416
- Data di Lancio: 30 ottobre 2000
- Valuta Base: USD
- Indice di Riferimento: MSCI World Net Index
- Categoria Morningstar: EAA Fund Global Large-Cap Blend Equity
I tre parametri che analizziamo per effettuare le nostre considerazioni su questo prodotto finanziario sono il Beta, l’R Quadro ed il Rating della società indipendente Morningstar.
Il valore assunto dal Beta è pari a 0,78 e ci informa del fatto che il valore del fondo oscillerà meno che proporzionalmente rispetto all’indice in entrambe le direzioni. Questo parametro, inferiore ad 1, ci dice che la correlazione tra il benchmark preso a riferimento dai gestori e l’andamento delle quotazioni è scarsamente correlato. Tecnicamente diciamo che il Morgan Stanley Global Brands oscillerà di meno rispetto al benchmark.
Il valore dell’R Quadro è di 0,83. Tale numero ci fornisce questo tipo di informazione. L’indice della categoria spiega poco più dell’83%% della variabilità della performance passata del fondo. Si tratta di una percentuale abbastanza contenuta e ci dice che c’è effettivamente una gestione “attiva” operata dai gestori.

Fonte: Morgan Stanley
Rendimento storico
Analizzare i rendimenti storici di un fondo è cruciale per comprendere la sua performance nel tempo e valutare le sue potenzialità future.
Di seguito sono riportati i rendimenti annuali recenti del Morgan Stanley Global Brands Fund LU0119620416:
- 2023: 15,40%
- 2022: -18,07%
- 2021: 21,45%
- 2020: 11,91%
- 2019: 28,36%
Esaminando i rendimenti storici del Morgan Stanley Global Brands Fund rispetto al benchmark MSCI World Net Index, emerge un quadro di sottoperformance generale del fondo. In diversi anni, il fondo non è riuscito a superare il benchmark, e in alcuni casi, la differenza di rendimento è stata significativa.
Questo trend può sollevare dubbi sulla capacità del fondo di giustificare i costi di gestione più elevati rispetto agli ETF passivi che replicano l’indice. Per gli investitori, è cruciale valutare se la strategia attiva del fondo offre un valore aggiunto sufficiente per compensare questa sottoperformance.

Fonte: Quantalys
Analisi Comparativa
- 2023: Il fondo ha registrato un rendimento del 15,40%, inferiore al 23,79% del benchmark, indicando una sottoperformance di 8,39 punti percentuali.
- 2022: Il fondo ha chiuso con una perdita del -18,07%, molto vicino al -18,14% del benchmark, mostrando una leggera sovraperformance di 0,07 punti percentuali.
- 2021: Il fondo ha ottenuto un rendimento del 21,45%, leggermente inferiore al 21,82% del benchmark, con una sottoperformance di 0,37 punti percentuali.
- 2020: Il fondo ha riportato un rendimento del 11,91%, inferiore al 15,90% del benchmark, indicando una sottoperformance di 3,99 punti percentuali.
- 2019: Il fondo ha registrato una crescita del 28,36%, leggermente superiore al 27,67% del benchmark, con una sovraperformance di 0,69 punti percentuali.

Fonte: Morgan Stanley
Costi e commissioni
Spese Correnti
Le spese correnti del fondo sono pari a 1,84%, che includono tutte le commissioni e i costi operativi necessari per la gestione del fondo.
Commissioni di Gestione
La commissione di gestione è dell’1,60%, destinata a coprire i costi della gestione attiva del fondo, inclusi i costi di ricerca e analisi.
Commissione di Sottoscrizione
Il fondo prevede una commissione di sottoscrizione massima del 5,75%, applicata al momento dell’acquisto delle quote del fondo. Questa commissione può variare in base al distributore e alle condizioni specifiche di acquisto.
In confronto, gli ETF che replicano l’MSCI World Index, generalmente hanno costi di gestione significativamente inferiori, spesso sotto lo 0,50%. Questa differenza nei costi rappresenta un aspetto cruciale da considerare per gli investitori. Gli ETF, essendo fondi passivi, offrono un’alternativa a basso costo, replicando fedelmente il benchmark con spese correnti molto più contenute.
La capacità del Morgan Stanley Global Brands Fund di sovraperformare il benchmark è limitata, come evidenziato dai rendimenti storici. In anni come il 2023 e il 2020, il fondo ha sottoperformato rispetto al benchmark, sollevando questioni sull’efficacia della gestione attiva del fondo.
Per gli investitori, è essenziale considerare se i costi più elevati associati alla gestione attiva del Morgan Stanley Global Brands Fund siano giustificati dai rendimenti ottenuti. Se il fondo non riesce a battere il benchmark in maniera consistente, gli ETF passivi possono rappresentare un’alternativa più conveniente e efficace per ottenere esposizione al mercato globale.

Fonte: Morgan Stanley
Opinioni e conclusioni
Il Morgan Stanley Global Brands Fund si presenta come una scelta interessante per chi cerca esposizione a marchi globali di alta qualità attraverso una gestione attiva. Tuttavia, un’analisi critica rivela alcune preoccupazioni significative.
Nonostante i rendimenti positivi in vari anni, il fondo ha spesso sottoperformato rispetto al benchmark MSCI World Net Index. Questa sottoperformance, unita ai costi elevati del fondo (spese correnti del 1,84% e commissione di gestione dell’1,60%), solleva dubbi sulla capacità del fondo di giustificare tali costi rispetto agli ETF passivi.
Gli investitori dovrebbero quindi valutare attentamente se i costi aggiuntivi associati alla gestione attiva del Morgan Stanley Global Brands Fund siano effettivamente giustificati dai rendimenti ottenuti.
In ogni caso, se desiderate conoscerci meglio ed approfondire un contatto di tipo “individuale” con il Team, non esitate a contattarci per farvi fare una precisa diagnosi gratuita del vostro attuale portafoglio in fondi.
Informazioni importanti sulla divulgazione
Le performance passate potrebbero non essere indicative rispetto ai risultati futuri. Diversi tipi di investimenti comportano vari gradi di rischio e non vi è alcuna garanzia che la performance futura di investimenti, strategie di investimento o prodotti specifici raccomandati in questo articolo, siano adatte per il proprio portafoglio o per la propria situazione individuale.
Vari fattori, tra cui le mutevoli condizioni di mercato e/o le leggi applicabili, potrebbe non essere più congruenti alle opinioni o alle posizioni attuali prese in questo contenuto. Inoltre, non si deve presumere che qualsiasi discussione o informazione contenuta in questo commento serva da ricevuta o in sostituzione di una consulenza di investimento personalizzata da parte di Niccolò Dominici. Ricordati di contattare Niccolò Dominici, nei vari canali di comunicazione che hanno reso disponibili in questo sito, nel caso tu voglia informazioni sui cambiamenti della tua situazione personale/finanziaria o circa gli obiettivi di investimento.